La street art è una forma espressiva che ha la caratteristica di manifestarsi all’interno dello spazio urbano. I muri delle città diventano vere e proprie "tele" che un artista, o un gruppo di artisti, sfruttano per dipingere. Nasce intorno ai primi anni 2000, quando alcuni writer si distaccano dal graffitismo e iniziano a produrre nuovi tipi di opere, meno legate al segno grafico della tag e più vicine alla pittura. Questi interventi estetici interagiscono con lo spazio urbano, sfruttandone spesso gli arredi, distorcendolo per valorizzarlo e cambiare il paesaggio. L’intento delle opere è colpire il passante, trasformarlo in uno spettatore inconsapevole per mandargli un messaggio in grado di farlo riflettere. In questo modo cambia la percezione dello spazio, facendogli raccontare la città e la società. Le tecniche di realizzazione sono differenti: vernice, spray, stencil, poster, sculture, installazioni o proiezioni. La street art abbellisce le periferie, cambiandone il volto. Ciò avviene su spontanea azione dell’artista, che sceglie un muro e interviene su di esso, oppure attraverso la mediazione di gallerie d’arte o associazioni di promozione, che trovano gli spazi disponibili e provvedono alle necessarie autorizzazioni. Attualmente anche le istituzioni si sono interessate al fenomeno, patrocinando gli interventi per riqualificare delle zone.
Un muro cambia significato attraverso una sovrascrittura che lo rende un’opera d’arte.  Quando in un quartiere si trovano numerosi interventi la zona diventa una sorta di museo a cielo aperto, le cui opere possono essere toccate o fotografate liberamente.

Nel panorama internazionale della street art, Roma occupa un posto importante, grazie alla bravura di molti artisti romani e alle diverse iniziative che hanno portato molti street artist internazionali a realizzare opere in città. In alcune zone, come il Pigneto e Tor Pignattara, sono presenti molte opere. Ciò ha reso questi due quartieri dei veri e propri musei a cielo aperto e non è difficile incontrare turisti appassionati del fenomeno che osservano e fotografano le opere.